La tricologia è una disciplina medica che si occupa della valutazione dei capelli e del cuoio capelluto. Durante la visita tricologica viene eseguita una valutazione dei capelli e del cuoio capelluto grazie all’utilizzo di due strumenti:
il dermatoscopio manuale e il videodermatoscopio.
Il videodermatoscopio permette un’osservazione dei capelli e del cuoio capelluto ad alto ingrandimento potendo così riconoscere minime modificazioni cliniche o infiammatorie che possono accompagnarsi alla problematica tricologica. Inoltre, il monitoraggio fotografico digitale professionale permette di documentare in maniera oggettiva i miglioramenti terapeutici e l’evoluzione del quadro clinico nel tempo.
Numerose sono le condizioni cliniche che possono provocare una caduta di capelli, la più comune è la cosiddetta “calvizie”.
La calvizie comune o alopecia androgenetica non è propriamente una patologia, ma una condizione parafisiologica che può colpire indifferentemente uomini o donne. Interessa più del 50% degli uomini adulti e fino al 30% delle donne. È caratterizzata dal diradamento e dalla progressiva riduzione del diametro dei capelli con interessamento soprattutto delle tempie, della fronte o della parte superiore del cuoio capelluto. È correlata principalmente all'azione degli ormoni androgeni in soggetti geneticamente predisposti ed in particolare dall'azione di un enzima (5 alfa-reduttasi tipo II) che trasforma il testosterone in diidrotestosterone (DHT). Se non curata questa condizione può progredire fino al coinvolgimento di tutto il cuoio capelluto, con risparmio della corona parieto-occipitale.
Un’altra condizione caratterizzata da un’aumentata e diffusa caduta di capelli prende il nome di telogen effluvium. È dovuta dall’entrata prematura del capello nella fase terminale del suo ciclo vitale, denominata appunto telogen.
Il telogen effluvium può essere acuto o cronico e colpisce prevalentemente il sesso femminile.
Le cause possono essere molteplici ed è spesso associato ad ansia e preoccupazione associata all’osservazione dell’aumentata quantità di capelli persi.
Anche alcune patologie non del capello ma del cuoio capelluto possono provocare un’aumentata perdita dei capelli come ad esempio la dermatite seborroica, la psoriasi, le dermatiti allergiche o irritative.
Una visita tricologia è fondamentale per orientarsi tra le diverse diagnosi e tra le diverse cause che possono provocare la caduta dei capelli.
Durante la visita verranno identificate e diagnosticate le cause di alopecia, diradamento dei capelli e/o dermatite del cuoio capelluto, e verrà prescritta una terapia mirata e personalizzata.
Verrà considerato accuratamente l’obiettivo terapeutico e verranno scelti insieme i tempi ed i modi per raggiungerlo.
Le terapie dell’ alopecia androgenetica permettono di rallentare o arrestare la caduta dei capelli e aumentano il diametro dei capelli stessi.
Il minoxidil e la finasteride sono i due trattamenti più prescritti al mondo per la calvizie. Sono necessari almeno 6 mesi di terapia per verificarne l’efficacia, che può variare da soggetto a soggetto. Se necessario saranno anche proposte terapie medico-chirurgiche da svolgere presso lo Studio, l’utilizzo di microiniezioni con sostanze attive direttamente nel cuoio capelluto come la moderna tecnica RigeneraTM.